“PARMA, IO CI STO!” crede nel progetto Automation Farm
Nella giornata di martedì 12 aprile si è tenuta l’Assemblea degli associati di “Parma, Io io ci sto!” ospitata dall’Unione Parmense degli Industriali.
“Parma, io ci sto!” è un’associazione che si è costituita nel 2016 grazie a cinque soci promotori (Alessandro Chiesi, Guido Barilla, Andrea Pontremoli, l’Unione Parmense degli Industriali e Fondazione Cariparma) con l’obiettivo di creare iniziative di valorizzazione del territorio attraverso progetti dedicati alle aree tematiche simbolo delle eccellenze del territorio: cibo, cultura, innovazione e formazione, turismo e sostenibilità ambientale.
Nell’assemblea di aprile è stato rinnovato il Consiglio Direttivo dell’Associazione per il prossimo triennio composto da: Alessandro Chiesi, Daniele Pezzali, Andrea Pontremoli, Corrado Beldì, Roberto Ciati, Paolo Alinovi (rappresentanti dei soci promotori); Davide Bollati, Giovanni Baroni e Cristina Bazzini (rappresentanti dei soci sostenitori); Carlo Galloni e Davide Battistini (rappresentanti dei soci ordinari). E’ stato inoltre confermato inoltre il Collegio dei Revisori con Egidio Amoretti, Ombretta Sarassi e Nicola Bianchi.
Tra le tematiche discusse sono stati condivisi i primi progetti di #dieci, il percorso di progettazione condivisa, sviluppato insieme agli stakeholder locali con l’obiettivo ambizioso di definire una visione della città di Parma e del suo territorio con un orizzonte temporale a 10 anni.
Nella cornice delle esperienze del “distretto dei Farm” del territorio di Parma, si inserisce “Automation Farm” a cui è stato dedicato un approfondimento. Il progetto, che ha il sostegno di alcuni Associati, tra cui il Foundation Partner Opem grazie al coinvolgimento attivo di Ombretta Sarassi, Amministratore delegato di Opem, ha l’obiettivo di fornire a studenti e docenti un know-how specifico sui temi dell’automazione industriale.
Il territorio, i suoi enti e istituti credono nella solidità di un progetto appena iniziato che Mattia Moruzzi, Operations Manager di Techcab, ha esposto nei suoi punti salienti risaltandone i progressi e i risultati ottenuti sino a d’ora. Inoltre, sono state illustrati i futuri cambiamenti e le prospettive per l’anno successivo, con la speranza che molte altre aziende del territorio possano essere coinvolte attivamente con lo scopo di integrare passo dopo passo la formazione destinata alle future forze lavoro.
